"Il mercato mondiale dei farmaci mantiene tassi di crescita interessanti e nel 2016 dovrebbe toccare il valore di 1.200 miliardi di dollari, ma a sostenere la crescita saranno principalmente i mercati emergenti, la farmaceutica specialistica e il segmento dei generici. Le Big Pharma dovranno continuare ad adeguarsi in un ecosistema sempre più complesso". A riassumere lo scenario della sfida che le farmaceutiche si troveranno ad affrontare è Sergio Liberatore, amministratore delegato di ImsHealth, in occasione dell’incontro ‘Innovare per crescere – Sfide e opportunità per il Sistema salute rispetto ai cambiamenti dello scenario sociale’ a Tirrenia. Qualche esempio è già sotto i nostri occhi, aggiunge Liberatore: "La classifica delle prime 10 aziende sul mercato – sottolinea – è rimasta sostanzialmente stabile, ma la ricerca dell’equilibrio per le ‘top ten’ è sempre più complessa: nel 2004 assorbivano il 51% del mercato, nel 2012 sono scese al 47%".
25 marzo 2013 – PharmaKronos