D
Come si ricorderà, il provvedimento incaricava l’Aifa di negoziare con le industrie farmaceutiche una «riduzione del prezzo di rimborso dei medicinali a carico del Ssn nell’ambito di raggruppamenti di medicinali terapeuticamente assimilabili». Le aziende, in particolare, avrebbero potuto decidere se «ripartire la riduzione di spesa» tra le proprie specialità inserite nei raggruppamenti, restituire alle Regioni «il risparmio atteso» tramite il già citato pay-back, o infine accettare «la riclassificazione in fascia C dei medicinali terapeuticamente assimilabili di cui l’azienda è titolare».
Sulla base di tali direttive, l’Aifa aveva condotto a settembre tre settimane di negoziazioni che avevano coinvolto una settantina di aziende per un totale di circa 580 specialità. Per tale motivo, come ricorda anche la circolare diffusa ieri agli associati da Federfarma, «è presumibile attendersi, nei prossimi giorni, riduzioni di prezzo spontanee da parte delle aziende, per rendere più competitivi i propri farmaci avvicinandoli ai nuovi prezzi di riferimento». (AS – Federfarma 10/10/2015)
Assogenerici: a rischio sostenibilità imprese
I
La manovra, inoltre, delude i genericisti perché non tocca gli ingranaggi del pay-back, «che impone» continua Häusermann «il ripiano anche a chi genera risparmio». Stesso discorso per «quei vincoli, già vietati e censurati dall’Unione europea», come il Patent Linkage, che in Italia rallentano la commercializzazione dei generici. «Se non si cambia la rotta» è quindi l’avvertimento del presidente di Assogenerici «ci sia avvia a rendere l’Italia un mercato insostenibile per il generico, dove i margini ormai si valutano in centesimi di euro per confezione. E’ possibile che nel breve termine ci sia chi può sostenere questa situazione, ma non a lungo e, soprattutto, si rischia che il Servizio sanitario si trovi a dipendere da uno o due produttori soltanto».
Notizie correlate: Determina AIFA n. 1267/2015. (15A07609) (GU Serie Generale n.234 del 8-10-2015)
Parte di provvedimento in formato grafico (elenco)
Revisione del prontuario, da oggi il nuovo Prontuario Aifa per gli equivalenti