dopo molti mesi di attesa siamo finalmente in grado di presentarvi il nuovo sito.
Prima di passare alla relazione vorrei ringraziare Angelo e tutti i colleghi dell’Esecutivo nazionale per l’incarico ricevuto e, soprattutto, per avermi lasciato letteralmente carta bianca per la ideazione e la realizzazione del sito che nasce con l’obiettivo di rilanciare la nostra Associazione e di rappresentare, sicuramente, il nostro più importante biglietto da visita.
Inizialmente il lavoro ha riguardato l’analisi del nostro vecchio sito per individuarne gli aspetti migliorabili, successivamente l’attenzione è stata rivolta alla individuazione delle aspettative dei colleghi, ma anche di medici, nei confronti di un nuovo portale del settore. Abbiamo preso visione delle indagini effettuate sulle abitudini dei navigatori con interessi medici o sanitari e, ancora, abbiamo confrontato i servizi di aggiornamento scientifico offerti dalla rete valutando le migliori soluzioni tecniche per la costruzione del sito senza mai trascurare il più piccolo particolare.
Non mi soffermerò su questi aspetti tecnici che sono in gran parte descritti sulla Guida di presentazione del sito che vi è stata consegnata.
Vorrei invece proporvi due indagini che hanno contribuito nella scelta dei contenuti del sito; la prima è stata riportata sulla rivista Tempo Medico del 23 settembre 2004 che ci rivela come ogni giorno, nel mondo, siano condotte su internet più di dodici milioni di ricerche sui temi della salute e che molti di questi navigatori, che sono professionisti della salute, navighino sempre più spesso, così che l’offerta dei siti specialistici è in continua espansione. L’indagine rileva, inoltre, che le informazioni medico scientifiche più ricercate sono quelle che valutano il messaggio dal punto di vista della rilevanza.
Un’altra indagine, che dimostra non solo il successo che stanno avendo le informazioni di tipo medico sul web, ma anche il profilo scientifico che tali informazioni devono contenere per incontrare le esigenze degli utenti della rete, è lo studio Censis del 24 agosto 2005 (Regione Emilia-Romagna – Bollettino Ufficiale Regione).
Questa indagine ha esaminato 190 tra i principali siti sulla salute, suddivisi in quattro categorie (generalisti, istituzionali, farmaceutici, e delle associazioni dei malati) con lo scopo di effettuare un’analisi dell’offerta a disposizione degli utenti.
Riguardo ai contenuti ben il 76% di questi offre informazioni aggiornate sui temi della sanità.
E’ stata svolta un’analisi anche dei temi chiave evidenziati nelle home page, dalla quale risulta che: la percentuale maggiore di riferimenti è per ricerche e congressi (64%), per specifiche patologie (43%), per l’associazionismo di medici o malati (42%); non mancano anche riferimenti diretti alle normative, sia specifiche in tema di sanità (32,6%), sia sul piano del diritto alla salute e dei diritti del malato (13,7%); si parla di farmaci (28,4%), e di prevenzione (25,8%), nonché di tematiche legate al benessere modernamente inteso; alimentazione e dieta (21%); sport e fitness (12%), ambiente (10%). Ultima la malasanità, con una percentuale molto bassa di riferimenti (2%).
In media, fra tutti i siti analizzati: “l’affidabilità delle informazioni”