19 DIC – “L’attività di prescrizione dei farmaci appartiene alla competenza bipartita Stato – Regioni” e “spetta al medico la scelta in ordine al principio attivo da somministrare al paziente”. Così si è pronunciato il Tar del Lazio che ha accolto il ricorso presentato da alcune aziende farmaceutiche contro la delibera della Regione Lazio recante “Modifiche ed integrazioni alla DGR del 28 dicembre 2007, n. 1057 – Appropriatezza prescrittiva ed incremento dell’utilizzo dei farmaci di cui è scaduta la copertura brevettuale” n. 232 del 29 marzo 2008, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 17 del 7 maggio 2008.
( … continua su quotidiano sanità.it del 19 dicembre 2015 Luciano Fassari)