Guido Rasi, direttore generale dell’Aifa
Se la spesa farmaceutica territoriale riesce a restare negli argini del budget è perché i medici di famiglia fanno un buon lavoro. Il "bravi, continuate così" è di Guido Rasi, direttore generale dell’Aifa. Ospite la settimana scorsa del 65° Congresso nazionale della Fimmg, Rasi ha ricordato i risultati raggiunti nel governo della spesa: nell’ultimo quinquennio i costi della Sanità sono cresciuti del 17,9%, la farmaceutica territoriale invece è calata del 3,6%. «Questo» ha detto il direttore generale dell’Agenzia «vuol dire che il territorio è "virtuoso": è utile continuare a monitorarlo, ma evidentemente stiamo facendo tutti un buon lavoro». Sarebbe invece necessario, sempre secondo Rasi «dedicare la stessa attenzione e impiegare gli stessi strumenti sulle altre voci della spesa, come i device, le protesi, la diagnostica e così via». Resta in ogni caso la constatazione che sulle ricette la maggioranza dei medici di famiglia fa un buon lavoro. «Purtroppo si va sempre a cercare la pecora nera, quando invece la classe medica dimostra di produrre cachemire a basso costo. Qualche pecora nera» ha concluso Rasi riferendosi a recenti episodi di cronaca «sicuramente c’è e la perseguiremo spietatamente. Ma i dati ci dimostrano che non è sul territorio il vero problema della spesa».
DoctorNews – 15 ottobre 2010