"I prontuari regionali dei farmaci oggi non hanno più senso". Lo sostiene il direttore generale dell’Agenzia nazionale del farmaco (Aifa), Guido Rasi a margine dell’incontro sui medicinali innovativi che si è tenuto nell’ambito della conferenza nazionale sulla ricerca sanitaria che si è tenuta a Cernobbio. A rendere i prontuari regionali "non più necessari", spiega Rasi, "il livello di efficienza raggiunto dall’Aifa e la capacità di condivisione con le Regioni, soprattutto per i farmaci ad alto costo, con il registro nazionale. Mi sembra che le Regioni siano molto ricettive verso questa impostazione, con le garanzie di cui hanno bisogno e che l’Aifa è in questo momento in grado di fornire", aggiunge Rasi confermando che, a breve, sarà pronto anche il decreto predisposto dal ministero della Salute sulla contemporaneità dell’immissione in commercio a livello nazionale e regionale.
Raffaella Ammirati – Pharmakronos 10 novembre 2010