È dedicata a Giambattista Tiepolo la monografia d’arte realizzata dalla farmaceutica Menarini, e presentata questo mese a Vicenza, a Villa Valmarana ai Nani. Una tradizione che l’azienda fiorentina porta avanti dal 1956. Mei: “Il nostro contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano”
16 SET – È un sodalizio iniziato 58 anni fa quello tra l’azienda farmaceutica Menarini e i grandi artisti italiani. Un legame che oggi prosegue con la realizzazione di un nuovo volume dedicato a Giambattista Tiepolo. Una monografia presentata dall’autore, Giovanni C.F. Villa, insieme ad Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, a Villa Valmarana ai Nani a Vicenza. Luogo storico che dal 1757 custodisce affreschi di epoca rococò realizzati da Giambattista Tiepolo, insieme al figlio Giandomenico.
“La nostra azienda dal lontano 1956 ha iniziato a diffondere la cultura italiana curando con orgoglio una storica collana di monografie dedicate ad artisti italiani – ha dichiarato Pio Mei, Direttore Generale del Gruppo farmaceutico Menarini – è una tradizione che manteniamo con grande tenacia e passione e che vuole rappresentare il nostro contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano”.
La tradizione decorativa di Venezia, che a Giambattista Tiepolo aveva dato i natali, si impose con dipinti ed affreschi di grande pregio di questo artista anche a Udine, Milano, Bergamo, oltre che a Venezia. Oltre i confini nazionali le splendide e imponenti decorazioni di Tiepolo poi raggiunsero Wurzburg (Germania) e il Palazzo Reale di Madrid (Spagna), estendendo la sua fama di artista dotato di notevole arguzia narrativa e capace di sottolineare nelle sue opere, con il ricorso alla luce solare, la solidità e il plasticismo della figura umana.
Sono venuto oggi a presentare lo studio più bello e importante tra i molti che sono stati scritti sul Tiepolo negli ultimi 50 anni – ha dichiarato Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani – in quanto coglie appieno le caratteristiche che hanno fatto di lui il miglior rappresentante del ‘700 veneziano, è la figura più rappresentativa di quel secolo, e Voltaire, Mozart, Canova, Metastasio sono dai suoi affreschi rappresentati in modo sublime. Ringrazio ancora una volta Menarini – ha aggiunto – che da tanto tempo ha un’attenzione intelligente verso l’arte italiana e ha sostenuto questa iniziativa editoriale”.
“Tiepolo è un’artista con una straordinaria capacità di leggerezza, un’architettura visiva e una gioia formale inconfondibile – ha spiegato Giovanni C.F. Villa – eccezionale anche in un uso raffinatissimo del chiaroscuro, ed è il vero erede di Rembrandt, che ha esteso sino a Wurzburg e Madrid la sua arte.”
16 settembre 2014 – quotidianosanità
L’arte del Tiepolo fa bene allo spirito
Presentato a Vicenza il nuovo volume dedicato al maestro del Settecento veneziano, realizzato dal gruppo farmaceutico Menarini che da più di 60 anni dedica all’arte italiana una prestigiosa collana di monografie
A presentare il volume, edito con Silvana Editoriale, sono stati due moderatori d’eccezione, Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani, e l’autore Giovanni Villa. Sono venuto a presentare lo studio più bello e importante tra i molti che sono stati scritti sul Tiepolo negli ultimi 50 anni, ha precisato Paolucci, in quanto coglie appieno le caratteristiche che hanno fatto di lui il miglior rappresentante del ‘700 veneziano, è la figura più rappresentativa di quel secolo, e Voltaire, Mozart, Canova, Metastasio sono dai suoi affreschi rappresentati in modo sublime.
Ringrazio ancora una volta Menarini che da tanto tempo ha un’attenzione intelligente verso l’arte italiana e ha sostenuto questa iniziativa editoriale, così come da tanti anni cura la rivista Minuti, che ho sempre letto con grande interesse anche quando ero un giovane studente. Tiepolo è un’artista con una straordinaria capacità di leggerezza, un’architettura visiva e una gioia formale inconfondibile, ha aggiunto da parte sua il Prof Villa. Eccezionale anche in un uso raffinatissimo del chiaroscuro, ed è il vero erede di Rembrandt, che ha esteso sino a Wurzburg e Madrid la sua arte.” “La nostra azienda dal lontano 1956 ha iniziato a diffondere la cultura italiana curando con orgoglio una storica collana di monografie dedicate ad artisti italiani, ha dichiarato Pio Mei, Direttore Generale del Gruppo farmaceutico Menarini. Una tradizione che manteniamo con grande tenacia e passione e che vuole rappresentare il nostro contribuito alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano.
Alessandro Malpelo
QN Quotidiano Nazionale – IL GIORNO – il Resto del Carlino – LA NAZIONE