Nella cittadina della provincia di Napoli, nei giorni scorsi era emerso un focolaio con 57 positivi al coronavirus, 41 pazienti e 16 dipendenti, della casa di riposo Pio XII di Portici: due anziani che alloggiavano presso la struttura sono purtroppo deceduti
Soltanto una delle vittime però, una donna di 95 anni, era stata contagiata dal Sars-Cov-2, mentre l’altra, un uomo anziano, nonostante non avesse contratto il virus, era stato comunque ricoverato in ospedale per l’insorgere di alcune patologie.
In seguito all’accorato appello del Dr. Antonio Colin, geriatra della RSA, [nella foto a destra] si è aperta una gara di solidarietà. Scrive il Dr. Colin: “Ed ecco che si è attivata una catena di solidarietà che ha coinvolto Aziende Farmaceutiche e Informatori del Farmaco, per la fornitura, a titolo gratuito, di integratori energetici, polivitaviminici, immuni stimolanti e attivatori metabolici.
I prodotti sono stati portati presso l’Assistenza Anziani-RSA di Portici e il sottoscritto ha provveduto a consegnarli (con le dovute cautele) all’Istituto Pio XII. In generale è corretto che la solidarietà sia silente, ma sarebbe stato importante, da parte delle istituzioni, dare una minima risonanza a questa solidarietà delle Aziende Farmaceutiche e degli Informatori del Farmaco.“
“Le amiche e gli amici informatori del farmaco, continua il Dr. Colin, hanno ascoltato il grido di aiuto da parte della struttura e si sono mossi. Dietro le informatrici e gli informatori del farmaco ci sono vite, famiglie, sogni,
Ed è stato questo mondo, umano, che ha risposto alla mia sollecitazione.
Per completezza devo anche ringraziare l’interessamento di qualche altra figura, come una consigliera comunale, una collega di Medicina Generale e qualche amico farmacista“.
La consigliera comunale Ornella Pasqua ha dichiarato: “E’ davvero tanta la solidarietà che si è sviluppata in questi giorni da parte di informatori ed aziende farmaceutiche intorno alla vicenda della residenza per anziani della nostra città colpita da questo maledetto virus. A loro il nostro ringraziamento“.
Da parte nostra il sentito ringraziamento a questi ISF che con il loro gesto hanno onorato tutta la categoria ed un sentito ringraziamento anche al dr. Colin per le belle parole e l’apprezzamento nei nostri confronti.