Quasi una ricetta ogni cittadino (0,86) per un totale di 52 milioni e 93 milioni di confezioni di medicinali erogati in un mese: così i dati relativi al gennaio 2008, i primi del 2008 "certificati" da Federfarma, l’associazione delle farmacie private. L’incremento, rispetto al gennaio 2007, è di un +8% sul numero di ricette, confermando un andamento degli ultimi anni, e un +7% per quanto riguarda le confezioni. Di fatto, però, la spesa per il Servizio Sanitario ha registrato solo un +0,9%, sempre rispetto a gennaio 2007, «attestandosi a oltre 1.062 milioni di euro, pari a 18,09 scun cittadino». L’analisi Federfarma spiega le differenze tra incremento delle ricette e spesa come «effetto degli interventi sui prezzi dei medicinali», in particolare, «del crescente impatto del prezzo di riferimento per i medicinali equivalenti e delle misure applicate a livello regionale. Tra queste ultime, l’estensione in diverse Regioni del rimborso di riferimento agli inibitori di pompa protonica (ma non potranno più essere introdotte); la reintroduzione (Abruzzo e Campania) o l’appesantimento (Sicilia) del ticket nel corso del 2007; la distribuzione diretta o tramite le farmacie di medicinali acquistati dalle ASL; la limitazione della prescrizione a una confezione per ricetta (in Calabria)». • La Repubblica Salute del 22/05/2008 N. 581 – 22 MAGGIO 2008 p. 30
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