Crea "non poca perplessità la decisione presa da Mediolanum-Neopharmed-Gentili relativa agli esuberi di personale, che verranno posti in cassa integrazione guadagni straordinaria (Cigs) con criteri di selezione che non soddisfano minimamente le leggi in vigore". Lo sottolinea in una nota Domenico Scilipoti (Idv), presidente onorario del Forum nazionale degli informatori scientifici del farmaco (Isf). "Ulteriori motivi di preoccupazione – aggiunge – sono dati dai licenziamenti di alcuni Isf preannunciati dalla ditta Crinos, che sembra possano essere sostituiti da informatori assunti con contratti provvigionali. La qual cosa – conclude – legherebbe gli emolumenti di tali lavoratori ai livelli di vendita registrati dai farmaci di loro pertinenza".
Pharmakronos – 01 ottobre 2010 – n. 145 – anno 4