Pfizer ha comunicato ufficialmente l’apertura della procedura di mobilità per 70 operai e 13 impiegati sui 576 dipendenti del sito di Ascoli, uno dei 3 centri produttivi italiani, assieme a Catania e Aprilia (LT), dell’azienda Usa da 50 mld di euro di fatturato e oltre 100.000 dipendenti, di cui 1,5 mld e 1.700 addetti nel nostro Paese. Alla base dei tagli, motiva l’azienda, c’è di fatto la drastica riduzione della spesa pubblica sanitaria in Europa, la crescente concorrenza dei generici e la necessità di presentarsi con prezzi competitivi sui mercati emergenti.
(Il Sole 24 Ore Pag.37 – 21/01/2012)