Cresce il costo del personale dipendente del Ssn e crescono gli straordinari. L’indicazione arriva dal Conto annuale 2010 della Ragioneria generale dello Stato e dalle tabelle del ministero dell’Economia, anticipate martedì da AdnKronos. Secondo le analisi, negli ultimi cinque anni la spesa del Servizio sanitario per il personale è passata da 35,3 a 40,3 miliardi di euro, in media un balzo in avanti di un miliardo per ogni anno solare. Stessa evoluzione per la spesa riguardante gli straordinari, cresciuta dai 442 milioni di euro del 2005 ai 492 del 2010, cinquanta milioni all’anno. Per quest’ultima voce di spesa, in particolare, i dati del ministero dell’Economia consentono confronti interregionali sul triennio 2007-2010: le tre amministrazioni che spendono di più in straordinari per medici e infermieri sono Campania (100,1 milioni), Lazio (83,5) e Lombardia (52,2); la Puglia è invece quella che fa registrare l’incremento tendenziale più elevato, dai 29 milioni del 2007 ai 36 milioni del 2010. «I dati sugli straordinari» è il commento di Massimo Cozza, segretario nazionale di Fp-Cgil medici «misurano gli effetti del blocco del turn over impartito da Manovre e Piano: i medici sono costretti a lavorare di più per coprire i turni che rimangono vacanti. Si originano disagio e malessere che nel prossimo futuro saranno destinati a crescere perché il quadro non potrà che peggiorare».
24 novembre 2011 – DoctorNews