Altri 49 mila esodati attendono risposte concrete da parte dell’esecutivo. Probabili interventi per gli esodati, mercoledì verranno riesaminate le ulteriori proposte.
Come riportato sul portale “Pensioni Oggi”, la Commissione Lavoro al Senato ha dato vita ad un Comitato sugli esodati che avvierà al più presto un censimento “online” delle persone che a seguito dell’approvazione delle norme introdotte nel Decreto Salva Italia del Governo Monti, sono rimasti privi di qualsiasi forma di reddito e non hanno potuto beneficiare del trattamento pensionistico.
Con la riapertura del capitolo esodati, il cerchio potrebbe stringersi. Infatti, mercoledì prossimo la sottocommissione Esodati con alla guida la deputata del Pd Anna Maria Parente, incontrerà nella sede del Senato la Rete dei Comitati degli Esodati per discutere sugli interventi da attuare per garantire un futuro pensionistico a circa22.000 esodati rimasti escludi dalle precedenti salvaguardie. Si tratta di circa 6.100 lavoratori cessati a seguito di accordi o unilateralmente, 1.700 lavoratori in congedo, 800 lavoratori in stato di mobilità, circa 1.200 lavoratori cessati a tempo indeterminato e 12.000 lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria. A ricordarlo è la deputata del Pd Maria Luisa Gnecchi che già nei giorni scorsi si è dimostrata favorevole ad un settimo provvedimento di tutela.
Pensioni / Esodati, ecco la lettera che certifica la salvaguardia
Sabato, 07 Marzo 2015 – Scritto da Eleonora Accorsi – PensioniOggi.it
Stanno arrivando le lettere di certificazione nell’ambito della sesta salvaguardia. Dopo una lunga attesa alcune categorie di lavoratori che avevano presentato domanda di accesso ai benefici hanno ricevuto la conferma di poter presentare la domanda di pensione in quanto risultati inclusi nella graduatoria stilata dall’Inps.
La comunicazione riguarda, come indicato nel messaggio inps 9924/2014, in primo luogo coloro che erano rimasti esclusi dalla quarta salvaguardia per esaurimento del relativo plafond, ossia i lavoratori che hanno fruito dei congedi e dei permessi per l’assistenza a disabili nel corso del 2011 e che hanno maturato un diritto a pensione, con la vecchia normativa, dopo il 31 Ottobre 2012. Abbiamo notizie che le lettere inviate interessino anche le altre categorie di lavoratori beneficiari della legge 147/2014, come gli autorizzati ai volontari e i cessati dal servizio.
Nella lettera l’Inps indica la prima data di decorrenza utile e formula l’invito a presentare la domanda di pensione entro il mese antecedente la data di decorrenza. Ecco un Fac-Simile della Lettera che conferma la possibilità di accedere alla pensione in deroga alla Normativa Fornero.
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N.d.R.: un Collega esodato, e non sanato, ci chiede informazioni su questo argomento. L’articolo sopra pubblicato vuol essere un chiarimento per chi è ancora è in questa assurda situazione