Si tratta, in particolare, dell’articolo 2 che, “nelle more della conclusione, da parte dell’Agenzia italiana del farmaco delle procedure di ripiano dell’eventuale sfondamento del tetto della spesa farmaceutica territoriale e ospedaliera per gli anni 2013 e 2014″, prevede la messa a punto di misure per assicurare il pay back farmaceutico.
In questo modo, si vuole dare una risposta all’esigenza di assicurare il ripianamento dell’eccesso di spesa sanitaria attraverso la restituzione dello stesso da parte delle aziende farmaceutiche, in modo da assicurare al Servizio sanitario nazionale entrate che realizzino l’equilibrio di finanza pubblica.
Rilevante anche il contenuto dell’art. 3, che prevede misure straordinarie di gestione, sostegno e monitoraggio di imprese esercenti attività sanitaria per il Ssn.
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