Gli sviluppi dell’inchiesta avevano sconvolto il mondo della medicina: pazienti terminali utilizzati per la sperimentazione di farmaci per la terapia del dolore, mazzette ricevute dalle case farmaceutiche per promuovere una cura o l’altra.
In attesa dei processi con rito ordinario, sono arrivate le prime condanne per chi ha scelto i patteggiamenti. Due manager di Mundipharma, Marco Filippini e Riccardo Cerbai, sono stati condannati a un anno dieci mesi e un giorno e a un anno sei mesi e sette giorni.
Per entrambi la pena è stata sospesa, anche se i rapporti privilegiati con Fanelli avrebbero garantito al luminare larghissimi guadagni, come quelli con P.C.C. e D.C. di Teleflex, condannati entrambi a un anno e dieci mesi.
Colpite dalle sanzioni anche altre la Grunenthal Italia e Kyowa Kyrin con multe fino a 50mila euro e confische complessive per quasi 230mila euro.