Troppi farmaci sul web. Troppi farmaci acquistati in Friuli via internet. E’ l’allarme lanciato dall’Ordine dei medici di Udine e confermato da un’indagine Censis. Il Presidente di Omceo friuliana, Luigi Conte, sostiene: ” Abbiamo effettuato, in regione, un sondaggio tra i consumatori di medicinali. Molti comprano sul web”. Una pratica, quest’ultima, vietata il Italia, il che espone il cliente al rischio di imbattersi in specialità contraffatte, con principi attivi meno costosi, o in prodotti esteri, che potrebbero avere dosaggi diversi. “In sanità – riprende Conte – non si può guardare solo al risparmio. Il paziente deve affidarsi a medici e a farmacisti per condividere con loro la propria scelta terapeutica”. Tra i danni, per esempio, molti sono quelli cardiovascolari legati all’acquisto del Viagra, al primo posto nella spesa on line. (m.r.) Da Giornale del Medico 23-10-06
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