In Italia l’aggiornamento professionale dei medici va a braccetto con la tecnologia.
Oltre il 70% dei camici bianchi preferisce infatti seguire corsi di formazione a distanza (Fad), piuttosto che partecipare a congressi, seminari, workshop o altre iniziative. Tra le offerte Fad, i corsi più appetiti sono quelli via internet con supporto di un tutor e quelli audio/video in tv.
E’ il quadro che emerge da un sondaggio effettuato su un campione dei circa 70.000 medici iscritti a Doctor’s Life, il primo canale tv al mondo dedicato all’informazione e alla formazione medico scientifica, interamente gratuito, edito da Adnkronos Salute.
A preferire i corsi a distanza è il 73% dei medici. C’è invece un 15% di camici bianchi che, malgrado tv, web, app e altri strumenti di ultima generazione, continua a preferire una formazione di tipo residenziale; l’11% opta invece per tirocinio e frequenza clinica.
Tra chi sceglie la Fad, il 56% esprime il suo gradimento per i corsi via web con supporto di un tutor; il 21% opta per i corsi televisivi; il 12% sceglie i cd-rom multimediali; l’11% i corsi su supporti tradizionali.
Dall’indagine emerge che gli argomenti di maggiore interesse sonosoprattutto chirurgia, cardiologia e medicina interna. A seguire: anestesia e rianimazion medicina generale; odontoiatria; scienza dell’alimentazione; psichiatria; medicina legale; radiodiagnostica.
21 maggio 2014 – PharmaKronos
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