Nessun aumento del prelievo fiscale nel 2006 per i dipendenti che usufruiscono dell’auto aziendale come fringe benefit. Lo prevede un emendamento del governo alla Finanziaria che rivede la norma introdotta nel decreto legge fiscale per compensare le maggiori uscite derivanti dalla sentenza della corte di giustizia europea sulla deducibilità dell’iva sulle auto aziendali. Viene cancellata la retroattività del prelievo, che si sarebbe applicato dal gennaio 2006, solo per quanto riguarda l’aumento a carico dei dipendenti.
IVA – «Le norme relative all’iva sulle auto aziendali rimangono immutate», ha detto il sottosegretario all’economia, Alfiero Grandi, aggiungendo che il governo ha «verificato che il peso sui lavoratori dipendenti sarebbe stato molto forte e abbiamo deciso di azzerare questa parte della norma che riguarda i dipendenti: si tratta infatti di un prelievo che non è giusto». Grandi ha anche aggiunto che per il 2006 «non c’è nessun problema» e che il governo sta valutando anche «una sistemazione per il futuro». Da Corriere della Sera 8-12-06
Nessun aumento del prelievo fiscale nel 2006 per i dipendenti che usufruiscono dell’auto aziendale come fringe benefit. Lo prevede un emendamento del Governo alla Finanziaria che rivede la norma introdotta nel decreto legge fiscale per compensare le maggiori uscite derivanti dalla sentenza della Corte di giustizia europea sulla deducibilità dell’Iva sulle auto aziendali. Viene cancellata la retroattività del prelievo, che si sarebbe applicato dal gennaio 2006, solo per quanto riguarda l’aumento a carico dei dipendenti.
«Le norme relative all’Iva sulle auto aziendali rimangono immutate» ha spiegato il sottosegretario all’Economia, Alfiero Grandi, aggiungendo che il Governo ha «verificato che il peso sui lavoratori dipendenti sarebbe stato molto forte e abbiamo deciso di azzerare questa parte della norma che riguarda i dipendenti: si tratta infatti di un prelievo che non è giusto». Grandi ha anche aggiunto che per il 2006 «non c’è nessun problema» e che il Governo sta valutando anche «una sistemazione per il futuro». Da Il Sole 24 Ore 8-12-06