Quali saranno i 10 farmaci con il maggior fatturato nel 2024? Ce lo dice Evaluate Pharma

PharmaStar – Martedì 12 giugno 2018 – Davide Cavaleri

A livello mondiale, le vendite di farmaci su prescrizione nel 2024 raggiungeranno 1,2 trilioni di dollari, con una crescita annua del 6 percento e il mercato sarà ancora guidato dal blockbuster di AbbVie, Humira (adalimumab), che manterrà il primo posto della classifica di vendita dei farmaci a livello mondiale. Queste le previsioni del rapporto di EvaluatePharma World Preview 2018, Outlook to 2024 appena pubblicato.

La classifica per fatturato nel 2024
Dopo aver generato vendite per 18,9 miliardi di dollari nel 2017, la società di analisi stima che Humira ne potrà realizzare 15,23 nel 2024, il che equivale a una perdita annua del 3%. Gli analisti di Jefferies hanno previsto che le vendite del farmaco raggiungeranno il picco di $20,9 mld nel prossimo anno. Bisogna tener presente che il brevetto del farmaco scadrà il prossimo 16 ottobre in Europa. Le prestazioni di Humira saranno in parte frutto di due accordi che AbbVie ha raggiunto con Amgen e Samsung Bioepis i cui biosimilari non verranno lanciati negli Stati Uniti fino al 2023.

Il leader del mercato sarà seguito da Keytruda (pembrolizumab), l’antitumorale anti PD-1 di MSD, con $ 12,69 mld, l’antineoplastico immunomodulatore Revlimid (lenalidomide) di Celgene con $ 11,93 mld, l’anticorpo monoclonale anti-PD-1 Opdivo (nivolumab) di BMS a $ 11,25 mld e l’anticoagulante Eliquis (apixaban) di BMS/Pfizer a $ 10,54 mld.

In ambito oncologico Keytruda sorpasserà Opdivo, con una crescita annua del 19% fino al 2024. A completare la top 10 ci sono l’inibitore BTK Imbruvica (ibrutinib) di J&J/AbbVie, l’antineoplastico inibitore CDK 4-6 Ibrance (palbociclib) di Pfizer, l’anti IL-4 e IL-13 Dupixent (dupilumab) di Sanofi, l’inibitore della chinasi VEGFr Eylea (aflibercept) di Regeneron/Bayer e l’anti IL-12 e IL-23 Stelara (ustekinumab) di J&J.

Tra i farmaci nella top 10 proiettata nel 2024 nelle vendite globali, dupixent di Sanofi ha fatto registrare le vendite più basse dello scorso anno. Gli analisti stimano che salirà dai $ 247 mln del 2017 fino a oltre $ 8 mld nel 2024, con un tasso di crescita medio del 64%.

I farmaci da tenere d’occhio
Anche se appena fuori dai migliori 10, il farmaco per l’HIV di Gilead, Biktarvy (bictegravir, emtricitabine, tenofovir alafenamide), è un altro importante nuovo arrivato. Il farmaco non ha generato vendite nel 2017, ma gli analisti si aspettano che salga a $ 6 mld entro il 2024. Si prevede che salirà alla posizione più alta nelle vendite del 2024 tra i 17 nuovi lanci. Gli unici tre progetti di ricerca e sviluppo nella classifica delle migliori vendite del 2024, sono il farmaco per la fibrosi cistica a tripla combo di Vertex, l’aducanumab di Biogen per la malattia di Alzheimer e l’elafibranor per la steatopatologia non alcolica di Genfit. Secondo il rapporto ognuno di questi farmaci genererà più di $ 2,8 mld nel 2024.

Le altre previsioni del rapporto
La spesa per la ricerca e lo sviluppo è prevista al 16,9% del fatturato generato dai farmaci da prescrizioni nel 2024, in calo rispetto al 20,9% del 2017, suggerendo un’attenzione al miglioramento dell’efficienza nella ricerca e sviluppo o alla riduzione della spesa per implementare le pipeline.

Il settore oncologico continua ad essere un driver chiave per l’industria, con una crescita prevista del 12% dal 2017 al 2024.

Novartis sarà la principale compagnia di farmaci da prescrizione nel 2024 con un fatturato di 53,2 miliardi di dollari, davanti a Pfizer e Roche, che sono in competizione per il secondo posto.

La tripla combinazione di Vertex per la fibrosi cistica, VX-659 + tezacaftor + ivacaftor, che ha un valore attuale netto di $ 13.070 mln, viene considerata il progetto più prezioso nel settore farmaceutico.

Si prevede che i farmaci orfani restino una delle aree a più rapida crescita del mercato farmaceutico mondiale e che nel 2024 catturino il 20% del mercato totale. A sostenere questa crescita saranno i lanci di nuove terapie, comprese quelle geniche e cellulari, oltre a un maggiore accesso ai farmaci a livello globale.

Secondo l’analisi, i fattori che potrebbero frenare la crescita sono rappresentati dal potere crescente dei Payors, combinato con la competizione probabilmente sottovalutata dei biosimilari e la competizione generica per alcuni dei maggiori prodotti del settore. Il rapporto mostra che tra il 2018 e il 2024 saranno a rischio generici e biosimilari ben 258 miliardi di dollari di vendite.