(fr.bas.) Tempi duri anche in Svizzera. Il board di Novartis rischia cdi non essere confermato per aver concesso al presidente un bonus troppo generoso. L’attacco è stato sferrato dalla fondazione Ethos, che raggruppa investitori istituzionali, e che ha come obiettivo lo sviluppo sostenibile. Ma soprattutto «consiglia» i fondi pensione. Il direttore di Ethos, Dominique Biedermann, ha detto ai giornali che il presidente della multinazionale farmaceutica Daniel Vasella (foto a destra) «guadagna milioni di franchi al mese e sembra un po’ troppo». Vasella è stato pagato 13,5 milioni di franchi svizzeri nel 2011, mentre i profitti della Novartis sono scesi del 7%. Ethos ha invitato gli azionisti di Novartis a non riconfermare i membri del board William Brody e Srikant Datar, componenti della commissione compensi.
3 febbraio 2012 – Corriere della Sera – pag. 35
Ethos s’attaque à la paie du président de Novartis
jeudi 2 février
ZURICH, 2 février (Reuters) – La fondation Ethos estime que les actionnaires du groupe pharmaceutique suisse Novartis ne devraient pas voter la réélection des membres du conseil d’administration responsables de l’attribution des primes au président, Daniel Vasella.
"Gagner un million de francs suisses par mois, c’est trop", a déclaré le directeur de la Fondation Ethos, Dominique Biedermann, à des journalistes à Zurich.
Daniel Vasella a reçu 13,5 millions de francs suisses (11,2 millions d’euros) en 2011, contre 12 millions de francs l’année précédente, alors que le bénéfice de Novartis a baissé de 7%.