Il lancio di ben 12 prodotti “blockbuster”, l’aumento della produttività, un impatto modesto delle scadenze brevettuali. Sono questi, in estrema sintesi, gli elementi principali che caratterizzeranno il mercato farmaceutico nel 2016 secondo il report “Pharma & Biotech 2016 Preview” pubblicato da EP Vantage.
Per quanto riguarda i “lanci” eccellenti – evidenzia il report – Roche rafforzerà il suo ruolo di azienda fra le più efficienti nello sviluppo di nuovi farmaci, in particolare con l’anti PD-L1 per i pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) e ocrelizumab per la sclerosi multipla. A Gilead, invece, il primato per il “lancio più importante”, con la combinazione anti-Hiv.
Inoltre, secondo le previsioni degli analisti, Pfizer supererà Novartis nel ruolo di azienda farmaceutica numero uno quanto a vendite, anche senza
l’impatto dell’acquisizione di Allergan.
Al contrario degli anni passati, le scadenze brevettuali avranno un impatto minimo su alcune compagnie, per le difficoltà di ingresso sul mercato per i biosimilari che ancora permangono negli Stati Uniti. Per AbbVie arriverà la caduta della protezione commerciale di Humira, ma le previsioni dicono che questo non intaccherà i 16 miliardi di dollari di vendite.
Nel complesso, “il quadro sembra molto roseo, dato il recente incremento di produttività – commenta Lisa Urquhart, EP Vantage Editor e coautore del rapporto, sottolineando che “l’unico neo per l’industria potrebbe essere la continua focalizzazione sui prezzi e le preoccupazioni di contribuenti e politici hanno già avuto un impatto e potrebbero averne nuovamente nel 2016″.