NAPOLI (7 settembre) – Una Bmw 320 è stata sequestrata dai militari della guardia di finanza della sezione di polizia giudiziaria della Procura di Napoli a Carmine Nappi, direttore del dipartimento di Ostetricia e Ginecologia dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Secondo il procuratore aggiunto della Repubblica, Francesco Greco, sulla base delle risultanze investigative acquisite, si ritiene che l’auto sia provento del reato di corruzione. Le indagini, dirette dalla sezione Reati contro la pubblica amministrazione della Procura della Repubblica di Napoli e svolte dalla sezione di pg della Guardia di Finanza, hanno dato la possibilità di verificare, sottolinea Greco, che Nappi, dopo aver programmato per conto dell’Università un convegno scientifico ed incaricato per la sua organizzazione una società del settore, avrebbe accettato da quest’ultima «quale retribuzione non dovuta, prima la disponibilità dell’auto Bmw e quindi la sua cessione in proprietà a un prezzo di gran lunga inferiore a quello di mercato, peraltro, mai corrisposto».
L’episodio è emerso nel corso delle indagini che riguardavano la rivelazione di notizie riservate all’attività della commissione per il concorso di accesso alla Scuola universitaria di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia presso la facoltà di Medicina e Chirurgia della Federico II, commissione di cui Nappi era componente nel 2008.
Carmine Nappi è accusato di rivelazione di segreto d’ufficio e corruzione nell’ambito di un’inchiesta del pm Walter Brunetti. Le indagini sono cominciate nel 2009, dopo l’esposto di una dottoressa di Medicina che non era riuscita a ottenere un posto nella scuola di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia. La Guardia di Finanza, in particolare, ha accertato che al giovane medico fu rivelato l’esito del concorso quando i lavori della commissione non erano ancora terminati; per la vicenda oltre a Nappi è indagato anche un altro medico.
Secondo l’accusa, di fronte al disappunto manifestato dalla giovane donna, i due le offrirono come contentino un contratto lavorativo presso il Dipartimento. Quando anche questo impegno venne meno, il medico decise di sporgere denuncia. Indagando su questa vicenda, i militari hanno ricostruito l’episodio legato alla Bmw. Il convegno sotto accusa è quello sulla diagnosi prenatale che si svolse dal 19 al 21 aprile 2004 nell’albergo Royal di Napoli. L’auto è stata immatricolata nel 2005.