Il gruppo farmaceutico Merck Sharp & Dohme "ha comunicato ai sindacati l’intenzione di chiudere lo stabilimento di Pavia entro la fine del 2014". Lo comunica Gianni Ardemagni, segretario generale Femca Cisl di Pavia.
"Sono 270 i lavoratori che rischiano di perdere il posto – sottolinea – per non parlare delle ricadute dell’indotto". "E’ sorprendente – osserva il sindacalista in una nota – come ancora una volta le aziende farmaceutiche straniere utilizzino il nostro Paese a loro uso e consumo, per commercializzare i loro prodotti senza preoccuparsi di mantenere la produzione e l’occupazione – sottolinea.
Nel 2102 lo stabilimento Merck di Pavia, l’unico rimasto in Italia, ha prodotto oltre 2 miliardi e 500 mila compresse: fino a due mesi fa si è lavorato in straordinario, oggi ci dicono che chiuderà".
All’annuncio della chiusura i sindacati hanno proclamato un pacchetto di 8 ore di sciopero, a partire da oggi. "Chiederemo un incontro al ministero dello Sviluppo economico e a quello della Salute – aggiunge Ardemagni – Ma ci attiveremo anche con le istituzioni, Comune, Provincia e Regione, per trovare le soluzioni migliori per ridurre l’impatto sull’occupazione".
7 giugno 2013 – PharmaKronos
Farmaceutica, lavoratori in sciopero contro Msd
Pavia, 6 giugno 2013 – I lavoratori della Merck Sharp&Dohme (Msd) hanno proclamato, a partire da giovedì, otto ore di sciopero dopo l’annuncio, da parte dell’azienda farmaceutica, dell’intenzione di