Strategia in cinque mosse per il 2011 di Molmed, prima fra tutte la preparazione alla registrazione e al lancio di due innovativi farmaci antitumorali, che potrebbe concludersi tra il 2012 e il 2013, prima in Europa e poi negli Usa. Un obiettivo che ha convinto la Borsa: il titolo dell’azienda biotecnologica che ha come principali azionisti Fininvest e la Fondazione San Raffaele, ha guadagnato il 5,8%, piazzandosi tra i migliori dieci rialzi di Piazza Affari.
Le risorse finanziarie per lo sviluppo dei prodotti non mancano: dall’aumento di capitale completato ad agosto sono arrivati 58 milioni di euro, come ha ricordato il presidente e ad di Molmed, Claudio Bordignon, illustrando le grandi potenzialità dei nuovi medicinali. Entrambi sono già alla terza fase di sperimentazone: Tk è una terapia cellulare che consente il trapianto di midollo osseo anche da donatori solo parzialmente compatibili con il paziente, mentre Ngr-htnf può essere usato nel trattamento di diverse tipologie tumorali. Le trattative con grandi multinazionali per la produzione del farmaco su larga scala sono già in corso.
Nell’arco di quattro anni, inoltre, sono previsti per Molmed ricavi fino a 8,3 milioni di euro dall’accordo firmato con la Fondazione Telethon per sviluppare e produrre nuovi trattamenti di terapia per sei malattie genetiche rare, per le quali oggi non sono disponibili cure adeguate. Obiettivo finale della strategia complessiva di Molmed, creare valore per gli azionisti nel prossimo biennio: a questo proposito, Bordignon ha precisato che «non sono previsti cambiamenti nell’assetto societario» legati a modifiche nella struttura del San Raffaele.
mercoledì 06 aprile 2011 –