Sumai: risparmi da generici a sostegno della Mg
Sì al reinvestimeno dei risparmi ottenuti con l’aumento delle prescrizioni «sempre più appropriate», da parte dei medici di famiglia, di farmaci generici sulla medicina generale. No a incentivi «diretti al singolo medico», ma piuttosto «progetti per potenziare l’intero settore». Sono queste le affermazioni di Mauro Martini, coordinatore della medicina generale del Sumai, commentando le indicazioni del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, che durante l’assemblea pubblica di Farmindustria, ha parlato della possibilità di incentivare i medici di famiglia perché prescrivano più generici. «I medici di famiglia – spiega Martini – sono disponibili a migliorare l’appropriatezza delle prescrizioni, privilegiando, in quest’ottica, i farmaci generici. Siamo contrari, però, a forme di incentivazione incentrate solo sulle ricette, che premiano i professionisti in base a quanti generici hanno prescritto». Secondo Martini, i risparmi ottenuti con i farmaci a brevetto scaduto, meno cari degli originator, possono essere utili a potenziare la medicina del territorio «con modalità che possono essere discusse e che possono riguardare anche le retribuzioni complessive della categoria». E infine aggiunge: «ci sarebbero tantissime possibilità di risparmio utilizzando meglio la medicina generale, per esempio nell’assistenza e presa in carico dei malati cronici. Basterebbe reinvestire nel settore il 50% di questi risparmi per avere le risorse sufficienti per un concreto potenziamento dell’assistenza territoriale»
DoctorNews – 24 giugno 2010 – Anno 8, Numero 115