Milano, in arrivo le Case mediche

Potrebbero ridurre sensibilmente gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri in Ospedale, favorire un rapporto più diretto e sereno con il Medico e incentivare la prevenzione. Le Case Mediche, promosse dai "Comitati x Milano" che appoggiano il sindaco Giuliano Pisapia, potrebbero "cambiare il volto" dell’assistenza sanitaria sul territorio. Addirittura, già dai primi mesi del 2013, con l’accordo di tutte le parti. Nello specifico, secondo la definizione dei "Comitati x Milano", "le Case Mediche sono ambulatori polifunzionali gestiti da quattro o più medici di famiglia, che lavorano in associazione, avvalendosi d! i servizi infermieristici e di segreteria che operano in modo integrato attorno al paziente; vi si può trovare assistenza medica, socio-sanitaria e anche programmi di prevenzione". Un vero e proprio presidio territoriale della salute, che si porrà come punto di riferimento nel quartiere, e faciliterà l’accesso al medico di famiglia, grazie a fasce orarie più ampie e comode. A questo proposito, Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali e Cultura della Salute del capoluogo lombardo ha commentato: «Stiamo lavorando da tempo al tema, per offrire modalità di lavoro innovative ai medici di medicina generale e per ricostruire l’organizzazione territoriale della sanità. Occorre riequilibrare il peso eccessivo degli ospedali e delle cliniche nella sanità lombarda con servizi sanitari territoriali (e, aggiungo, sociali) che siano più efficienti, aperti per più ore e quindi più accessibil! i ai cittadini». E la localizzazione? Il progetto prevede di utilizzare spazi del Comune abbandonati o vuoti (ad esempio poli di edilizia popolare) e affittarli a prezzi agevolati ai medici, come garantisce Lucia Castellano, assessore alla Casa, da tempo impegnata in questo progetto.

10 dicembre 2012 DoctorNews

 

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