Wind ha preso atto dei rilievi di carattere etico mossi dalla Federazione nazionale degli Ordini dei Medici (Fnomceo) sugli spot che invitavano gli utenti a valutare a costo zero, presso una società di assistenza legale, la possibilità di un risarcimento per presunta malasanità e ha sospeso l’inoltro degli sms. A comunicarlo al presidente della Fnomceo Filippo Anelli, il Direttore Public Affairs, Internal & External Communication di
“Ringraziamo Wind-Tre per la sensibilità dimostrata su una questione della quale il Direttore Angelini ha condiviso la crucialità per i diritti di tutti i cittadini e per la sostenibilità del Servizio Sanitario nazionale – dichiara Anelli -. Angelini ha convenuto sul ritenere questo spot non utile al bene comune e ha fatto sì che un messaggio che può essere fuorviante non raggiunga più gli utenti della compagnia”.
“Molto lavoro resta ancora da fare – conclude Anelli -. Occorre un cambio di passo, una svolta culturale per cui il nostro Servizio Sanitario nazionale sia visto come un patrimonio da salvaguardare e non da intaccare senza motivo, e i professionisti che vi operano quali attori e autori del sistema e non terminali delle insoddisfazioni dovute a carenze organizzative e strutturali. Noi medici abbiamo fatto il primo passo: il 16 maggio alle 14,30 a Roma si aprirà il grande percorso degli Stati Generali della professione, per un nuovo paradigma del medico e della medicina. Ora sta alla Politica fare altrettanto”.
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