Medici di famiglia sui social network? Mai con lo stesso pc contenente i dati dei pazienti. Occorre una formazione adeguata anche per i propri collaboratori.
Giovedì, 18 Dicembre 2014 – Doctor33
Per tutelare i medici, la Fimmg ha messo nel sito delle regole d’oro a partire dai suggerimenti dell’allegato B del codice del 2003. Le prime due sono: mascherare sempre i dati dei pazienti con programmi specifici per gestire la cartella clinica (e non fai-da-te) ed inserire- accanto alla password per l’accesso al computer – una distinta password alfanumerica di almeno 8 caratteri, da cambiare ogni 3 mesi, per l’accesso al programma di gestione della cartella clinica.
Terzo suggerimento: fare back up giornalieri dei dati e conservare le copie dei dati in luogo diverso da quello dove risiede il pc. «L’allegato b) dice che il backup va fatto almeno ogni settimana, obbliga a nominare gli incaricati del trattamento dati con lettere scritte, a rifare le password ogni tre mesi. Tutto ciò non basta», dice Paola Ferrari, avvocato esperto di privacy e fondatore del Pronto Soccorso legale Fimmg. «I virus possono annidarsi anche in file contenuti in altri documenti. Oggi tutti i sistemi permettono back-up automatici; ma bisognerà tenere le copie dei dati in altro luogo (es. casa, cloud ecc.) questo garantisce la sicurezza anche nel caso di furto in studio, allagamento e altre circostanze».
Questa separazione è tanto più consigliabile quanto più pericolosi possono risultare i siti a più alto rischio di spamming e tra questi i social network, i siti e-commerce e/o ludici oppure incursioni pubblicitarie sugli strumenti di lavoro o posta indesiderata. Occorre una formazione adeguata anche per i propri collaboratori, e far scrivere subito, nelle lettere d’incarico al trattamento dati degli assistiti, l’indicazione formale di una black list di siti: un virus si trasmette a tutta la rete e possono andar perse settimane di dati acquisiti».
Mauro Miserendino
E a proposito di privacy:
IMS HEALTH – Prescrizioni
Misurazione globale dell’attività prescrittiva
De-identificazione dei dati anagrafici del paziente
Nome del farmaco
Informazioni di dosaggio
Se la prescrizione è nuova o una ripetizione
Identità e specialità del medico
Queste informazioni aiutano le organizzazioni delle scienze della vita a capire l’attività prescrittiva regolare di quasi 1,4 milioni di operatori sanitari. E, collegando le registrazioni dei pazienti de-identificati nel corso del tempo, siamo in grado di monitorare la progressione della malattia, percorsi di trattamento, la commutazione terapeutica e l’adesione.
I nostri clienti si affidano a tali misure per orientare il loro sviluppo del prodotto e la commercializzazione dei prodotti a livello del medico prescrittore.
Un approccio olistico per un efficace rendimento della forza vendita
Le guide per il successo commerciale non devono essere un mistero. Attraverso la nostra ricchezza di informazioni delle prescrizioni, dei pazienti e dei fornitori, IMS Health aiuta le imprese di scienza della vita ad accrescere la comprensione delle performance di vendita.
Combinando la profonda conoscenza dei processi commerciali delle aziende delle scienze della vita con le analisi dei leader del settore, aiutiamo i clienti a progettare, implementare e misurare programmi di vendita efficaci:
Field Force dimensionamento e struttura
Misurazione della performance e gestione
Segmentazione della clientela e il targeting
Allineamento Territorio e ottimizzazione
Compensazione Incentivanti
Con queste conoscenze, le aziende possono ottimizzare l’organizzazione delle loro forze di vendita, creare o gestire con maggiore efficacia i territori e stanziare una spesa promozionale appropriata per il loro portafoglio di clienti e prodotti.