Su Amazon viene venduto il sottostante libro:
La prima recensione che appare è la seguente:
Uno degli autori così replica su farmacista33 dermocosmesi
07 settembre 2018 ~ 2 COMMENTI
Marketing incompatibile con la farmacia? Forse 100 anni fa!
Gestione reparto
Non so se lasciare questo post vuoto e lasciarlo commentare a voi, Cari lettori. Si tratta, come potete vedere sotto, di un commento che ho trovato tra le recensioni di Amazon, sul libro reparto dermocosmetico guida all’uso, il primo dei tre che insieme alla mia collega Maria Teresa Ascioti ed altri autori, abbiamo scritto come sapete sul tema dermocosmesi in farmacia.
Mi trovo abbastanza in imbarazzo a dover rispondere a un, credo collega, il quale afferma che marketing e scienza non c’entrano niente l’uno con l’altro. Caro collega il marketing, anche quello farmaceutico, esiste , fattene una ragione. Il marketing è l’essenza della vendita, e di vendita si parla in farmacia. Ti ricordo l’articolo 21 in cui si indica che il farmacista e l’imprenditore sono due figure inscindibili. Credo sia anche per questo che l’onorevole Andrea Mandelli, Presidente della Fofi, ha scritto molto volentieri la prefazione a questo volume.
E conoscendolo so per certo che anche lui crede nel settore dermocosmetico come una grande crescita per la farmacia, ma ovviamente il tutto legato al marketing, alle tecniche di vendita e, purtroppo per lei, al neuromarketing che è un concetto molto complesso e legato al mondo della Scienza molto di più di quello che lei immagina. La invito pertanto a riflettere e a leggere qualcosa sul marketing, perché non è il male e di certo non è contro la farmacia, perché è anche di marketing che noi viviamo.
Nicola Posa
Estratto del libro “Reparto dermocosmetico – guida all’uso”
N.d.R.: tutto ciò ci fa venire in mente uno dei più incompetenti ministri della salute che con le sue leggi lasciava la “prescrizione” del farmaco generico al farmacista perché i medici sarebbero stati “interessati”.