Centinaia di prodotti estetici, creme per il corpo, sali e integratori alimentari abbandonati dinanzi ai cassonetti. Ma gli operatori ecologici avvisano la municipale e l’autore del reato viene subito individuato
Alessandro Stajano 4 dicembre 2014- LeccePrima
LECCE – Se la caverà con una sanzione amministrativa di alcune centinaia di euro l’autore del gesto che, al di là della pericolosità, è sintomo di un malvezzo sempre più diffuso oggigiorno: l’abbandono indiscriminato di rifiuti nei luoghi e nei modi più inappropriati.
Ma stando alle parole di uno degli agenti della municipale intervenuti sul posto, il contravventore sembrava inconsapevole di ciò che aveva fatto. Pertanto ai pubblici ufficiali è parso utile ricordare al privato cittadino, il quale voleva disfarsi con una certa disinvoltura di decine di colli contenenti materiali potenzialmente pericolosi e inquinanti, che esistono delle rigide procedure per compiere il tutto nel rispetto delle regole, e dell’ambiente. Sono stati, infatti, proprio gli operatori ecologici a dare l’allarme, questa mattina, durante il consueto turno per il ritiro dei rifiuti nelle strade centralissime intorno a piazza Mazzini.
Giunti in via Imbriani, proprio di fronte a un noto bar, punto di ritrovo di professionisti, commercianti e gente comune, gli operai della ditta di smaltimento sono rimasti colpiti dalla presenza di decine di confezioni di cartone, in ottimo stato, depositate in bella mostra accanto ai bidoni dell’immondizia. Aprendoli per ispezionarne il contenuto si sono trovati davanti a una vera e propria dispensa con centinaia di flaconi, provette, campioncini, creme, pillole, bustine monouso di integratori alimentari e prodotti per la cura del corpo. Tutti perfettamente integri e ben confezionati ma, evidentemente, scaduti. Certamente dev’essere stata quest’ultima la ragione che ha mosso la mano, anzi entrambe, vista la quantità delle scatole abbandonate, del proprietario di quella merce che, si sottolinea, non era di natura farmaceutica.