Il ministro dell’Università, Gaetano Manfredi, ha condensato in un Ddl ormai prossimo, il provvedimento che abolisce l’esame di stato per alcune lauree. Il ddl è atteso lunedì sul tavolo del preconsiglio dei ministri, in vista di un successivo esame a Palazzo Chigi. I primi a veder coincidere laurea e abilitazione saranno odontoiatri, farmacisti, veterinari e psicologi. Poi toccherà a geometri, agrotecnici, periti agrari e periti industriali laureati iscritti a una delle tre nuove lauree professionalizzanti introdotte quest’anno. Infine – ma solo su iniziativa dei consigli nazionali o delle federazioni – potrebbe toccare ad architetti, biologi, ingegneri, dottori commercialisti eccetera.
Il provvedimento si inserisce nel solco di quanto previsto dall’articolo 102 del decreto “Cura Italia” che ha reso immediatamente abilitante la laurea in Medicina. E non è un caso che i primi quattro titoli di studio interessati – citati all’articolo 1 del disegno di legge – siano proprio le magistrali a ciclo unico in Odontoiatria, Farmacia, Veterinaria e la magistrale in Psicologia. A condizione che almeno 30 crediti formativi siano acquisiti con un tirocinio interno al corso di studi. (estratto da Il Sole 24 Ore)