Piomba quasi come un macigno sulle casse dell’Asl, la sentenza del Tar di Latina, che ha ordinato all’azienda sanitaria di pagare poco meno di 1,7 milioni di euro (1.675.000 per l’esattezza) a titolo di debiti pregressi in favore della Roche spa. Il contenzioso venne aperto nel 2005 e l’anno successivo ci fu una sentenza del Tribunale di Latina, che condannò l’Asl a versare tale importo. Trascorsi quasi due anni dalla pronuncia del giudice civile, l’azienda farmaceutica ha deciso di ricorrere al Tar, per chiedere un giudizio di ottemperanza. Ovvero l’esecuzione della prima sentenza. Ieri il tribunale amministrativo ha pubblicato il dispositivo che accoglie la richiesta della multinazionale, leader nel settore dei prodotti oncologici. I magistrati hanno dato all’Asl 30 giorni per poter adempiere al provvedimento, trascorsi i quali il Prefetto di Latina dovrà designare entro ulteriori 10 giorni un commissario ad acta per far eseguire la sentenza. A quel punto l’Asl avrà altri 30 giorni di tempo per adeguarsi.
mar.bat. Il Tempo del 03/02/2008 ed. LATINA p. 2
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