Dal 10 luglio i medicinali generici a base di rifaximina non possono più essere commercializzati, in quanto privi di autorizzazione, con ogni conseguenza sanzionabile penalmente per chi violi tale divieto di commercializzazione. Lo ha deciso una sentenza del Consiglio di Stato, che ha accolto il ricorso presentato dall’azienda Alfa Wassermann contro le Autorizzazioni all’immissione in commercio rilasciate dal novembre 2010 con riferimento ai farmaci generici a base del principio attivo. Il Consiglio di Stato ha rilevato in primis l’insussistenza del presupposto per requisito di bioequivalenza del generico rispetto al Normix costituito da rifaximina polimorfo a. L’Aifa dal canto suo prende atto dell’annullamento, precisando che il ritiro non è dovuto a problemi di qualità della rifaximina e che ad oggi non sono state riportate Adr di mancanza di efficacia.
23 luglio 2012 – DoctorNews