A settembre si stima che il fatturato dell’industria, al netto dei fattori stagionali, aumenti dello 0,1% rispetto ad
Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a settembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano un aumento congiunturale per l’energia (+5,5%), per i beni di consumo (+1,2%) e per i beni intermedi (+0,1%), mentre si registra una riduzione per i beni strumentali (-2,2%).
Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 22 come a settembre 2020), il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 15,2% (+17,0% sul mercato interno e +11,6% su quello estero).
Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie, si registrano incrementi tendenziali molto marcati per l’energia (+48,2%) e i beni intermedi (+28,6%), più contenuti per i beni di consumo (+7,1%) e quelli strumentali (+2,4%).
Con riferimento al comparto manufatturiero, si evidenziano aumenti tendenziali per tutti i settori di attività economica, ad eccezione del comparto dei mezzi di traporto e di quello farmaceutico.
ISTAT – Comunicato 19 novembre 2021
TESTO INTEGRALE E NOTA METODOLOGICA
Produzione industriale settembre 2021 –TESTO INTEGRALE E NOTA METODOLOGICA
Prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici
Set. 21/Set. 20 = – 0,8
Gen.Set.21/Gen.Set.20 = + 0,1