Smart phone nel taschino del camice bianco per l’80% dei medici entro il 2012. E’ la previsione di Manhattan Research, che rende conto dell’altissimo numero di professionisti della salute divenuti ormai ‘inseparabili’ dal loro telefonino tuttofare, soprattutto per motivi di lavoro, ma anche di svago. Un esercito che è destinato a crescere a ritmi serrati, anche nei prossimi anni.
Gli esperti evidenziano, dunque, l’importanza di creare applicazioni per i cellulari ‘intelligenti’ dedicate proprio al mondo medico, con funzioni che comprendano la prescrizione di farmaci, il monitoraggio dei pazienti, l’informazione medico-scientifica, l’aggiornamento professionale e la gestione amministrativa dell’attività.
Fino a oggi è stata la Apple a offrire il maggior numero di applicazioni ‘ad hoc’ per i medici, circa cinquemila contro le ‘scarse’ 500 del secondo più grande ‘negozio virtuale’ di programmi per smart phone, Android Market di Google.
Anche la presenza dell’accesso al web tramite cellulare è essenziale, assicura Manhattan Research, che suggerisce alle aziende farmaceutiche americane di ‘farsi furbe’, e rinnovare le proprie iniziative di marketing sfruttando le potenzialità di questi nuovi e amati mezzi di comunicazione.
Barbara Di Chiara – pharmakronos – 10 marzo 2010