Ecco le previsioni dell’Institute for healthcare informatics per i prossimi anni
giovedì 20 novembre 2014 di Redazione AboutPharma and Medical Devices
Il mercato farmaceutico mondiale dovrebbe registrare un tasso di crescita medio composto (Cagr) del 4-7%, con un incremento di 305-335 miliardi di dollari nel periodo 2013-2018 rispetto ai 194 miliardi registrati fra il 2009 e il 2013, quando il Cagr si è attestato a quota 5,2%.
Secondo Ims, il balzo in avanti sarà spinto principalmente dai farmaci innovativi, da un migliore accesso alle cure e dalla riduzione dell’impatto della scadenza dei brevetti. La spesa annuale, poi, dovrebbe registrare un picco nel 2014 a 70 miliardi di dollari, in crescita dai 44 miliardi del 2013 e dai 26 del 2012. In seguito, il valore si stabilizzerà fino al 2018, pur rimanendo su livelli superiori a quelli osservati durante il 2009-2013.
“L’elevato livello di crescita della spesa che prevediamo nel corso dei prossimi cinque anni – affermaMurray Aitken, direttore esecutivo di Ims – riflette una combinazione insolita fra la maggiore spesa derivata dall’ondata di farmaci innovativi, e risparmi inferiori dalla scadenza dei brevetti. Ciò è particolarmente evidente quest’anno e lo sarà anche il prossimo, soprattutto negli Stati Uniti, che rappresentano più di un terzo del mercato globale”
I mercati più sviluppati (Usa, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Italia e Giappone) saranno i driver principali di questa crescita: anche se l’aumento dei prezzi sarà ostacolato dalle misure di contenimento dei costi, i volumi continueranno a contribuire alla crescita complessiva. Solo la Francia e la Spagna vedranno una contrazione della spesa farmaceutica pro capite nel 2018, come risultato di politiche nazionali.
I 21 mercati “pharmerging”, che attualmente rappresentano il 25% della spesa farmaceutica globale, avranno una crescita di oltre il 50% entro il 2018, con un Cagr dell’8-11% nel periodo di previsione, grazie all’ampliamento dell’accesso alle cure dovuto a economie in espansione e agli sforzi dei governi di fornire una copertura sanitaria universale. Circa 200 nuovi farmaci dovrebbero essere lanciati nei prossimi cinque anni.