Subire una perdita in un giorno in cui si dovrebbe festeggiare è una tragica contraddizione, una beffa del destino. Ci ha lasciato Luca Zaccherini, Informatore scientifico di Imola. Riportiamo un breve ricordo dei colleghi di Bologna
Luca Zaccherini ci ha lasciati.
Molti lo conoscevano come Zac, un soprannome “tagliente” in antitesi con la persona mite e accomodante che era e con una simpatia tutta romagnola.
È stato capace di rialzarsi con umiltà e dedizione quando il lavoro gli ha girato le spalle, senza mai compiangersi o stare con le mani in mano.
Ci sono persone di cui è difficile vedere il confine fra collega e amico, tanta è la confidenza che si raggiunge dopo anni di conoscenza. Questo è il caso di Zac, con cui si sono condivise centinaia di sale d’attesa, sempre in equilibrio fra una solida professionalità e la battuta pronta per sdrammatizzare.
Aveva la passione per la montagna ed era un ottimo sciatore: per anni è stato uno degli organizzatori delle “zingarate” sulla neve insieme a colleghi e medici, ma questa grande abilità sulla neve non la ostentava, aspettava sempre tutti e mostrava la direzione.
Ciao Zac, indicaci la via giusta.
I funerali di Luca si terranno venerdì 5 alle ore 9 presso la Chiesa di Croce in Campo in piazzale Michelangelo ad Imola. La camera mortuaria sarà aperta dalle 7:30 alle 8:45 e si trova presso l’ospedale vecchio in Viale Amendola 14 ad Imola