I fondi previdenziali privati a sostegno delle banche.

Redazione Fedaiisf

2 Agosto 2016

L’Enpaf resta per ora alla finestra, Enpam valuta un possibile investimento in Atlante2. Enasarco comunicherà la propria posizione nei prossimi giorni.

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Fondo Atlante 2, l’Enpaf resta per ora alla finestra

30/07/2016 – Federfarma

L’Enpaf non deciderà prima di settembre se seguire le altre casse private e aderire al Fondo Atlante 2, la versione aggiornata del “paracadute” messo a punto dal ministero dell’Economia per sostenere il sistema bancario italiano. E’ l’indicazione che filtra dall’ente di previdenza dei farmacisti dopo la decisione assunta lunedì dall’Adepp (l’associazione delle casse private, dalla quale l’Enpaf è uscita alcuni anni fa) di prendere parte all’operazione finanziaria con un investimento di 500 milioni di euro. Atlante 2, in sostanza, è un fondo creato per acquistare dalle banche i loro crediti deteriorati (npl, non performing loans). Si tratta, in parole povere, dei mutui e prestiti che i sottoscrittori non riescono più a estinguere e gli istituti devono smaltire rapidamente dai loro bilanci. Vale soprattutto per Monte dei Paschi di Siena, cui la Bce ha ingiunto di azzerare circa 10 miliardi di npl.

L’adesione dell’Adepp, peraltro, è soltanto formale. Tocca ai cda delle singole casse decidere se investire o meno nel fondo. In molti hanno già detto sì, per ultimi proprio ieri i medici dell’Enpam, che in una nota ha comunque parlato di «investimento rischioso». C’è però anche chi si è tirato indietro: è il caso degli enti dei commercialisti, degli ingegneri e architetti e dei veterinari, che hanno detto a chiare lettere di non voler mettere a repentaglio i risparmi dei loro associati.

Ma che cosa ci guadagnano le casse private con quest’affare?A parte gli eventuali ritorni dell’investimento, un risultato politico non indifferente: l’Europa non vuole aiuti di Stato per le banche, se il Governo accetta i soldi degli istituti dei professionisti rinuncia implicitamente a sostenerne la natura pubblica, come ha fatto finora. E le casse si sottraggono definitivamente a manovre finanziarie, spending review della Pubblica amministrazione e altri interventi. L’Enpaf sta ancora valutando pro e contro e non prenderà una decisione prima dell’inizio dell’autunno. (AS)

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