La multinazionale farmaceutica britannica GlaxoSmithKline (GSK) ha patteggiato il pagamento di 3,4 miliardi di dollari al Tesoro Usa, evitando così il processo per elusione fiscale, che avrebbe dovuto iniziare il prossimo febbraio. Contemporaneamente, GSK ha rinunciato alla richiesta di vedersi restituiti 1,8 miliardi di dollari di tasse già pagate.