Non stupitevi se il vostro medico o il pediatra dei vostri bimbi vi prescriverà medici equivalenti: costano meno, aiuteranno la Regione a risparmiare. E’ solo uno dei punti inclusi nell’accordo siglato da medici di famiglia e Regione Emilia Romagna per far fronte alla crisi. Il documento porta la firma dell’assessore alle politiche per la salute Carlo Lusenti, di tutti i sindacati dei medici di medicina generale e dei segretari di Fimmg Renzo Le Pera, di Snami Francesco Biavati, di Smi Alessandro Chiari, di Intesa Sindacale Pasquale Ortasi.
“Per mantenere la qualità dell’assistenza in questo difficile momento – ha dichiarato l’assessore Lusenti ricordando che oltre ai 150 milioni di euro da bilancio regionale, il sistema sanitario nel 2013 deve reperire 260 milioni per mantenere l’equilibrio di bilancio – abbiamo chiesto il contributo anche dei medici di medicina generale che ringrazio per la disponibilità dimostrata e per il contributo che hanno dato in questi anni.
“Con questa intesa abbiamo condiviso la necessità di lavorare per ottimizzare al massimo l’utilizzo delle risorse migliorando ancora l’appropriatezza nella prescrizione di farmaci ed esami specialistici”.
In particolare, dal punto di vista economico, l’intesa siglata in viale Aldo Moro 21 prevede un risparmio complessivo di 15 milioni di euro da ottenere “senza intaccare la qualità dell’assistenza” . Le risorse potranno arrivare, in minima parte (quantificata in 4,5 milioni), dal miglioramento dell’appropriatezza nella prescrizione di esami specialistici e, in gran parte, dall’utilizzo, nelle cure, di farmaci “equivalenti o generici” al posto di farmaci “di marca”.
15 aprile 2013