Il gruppo farmaceutico britannico GlaxoSmithKline ha ricevuto dal Serious Fraud Office (Sfo) del Regno Unito una notifica sull’apertura di un’indagine formale relativa alle sue pratiche commerciali in altri Paesi: Glaxo sta infatti affrontando accuse di presunta corruzione in Polonia, in Cina e in Iraq. L’azienda ha fatto sapere di essere impegnata a portare avanti le proprie attività secondo i più alti standard etici e che coopererà pienamente con il Sfo. Gsk potrebbe aver violato l’Uk Bribery Act e la legge ‘Foreign Corrupt Practices’, e l’Ofs ha la giurisdizione di intervenire su ogni presunto reato di corruzione effettuato da una ditta britannica, indipendentemente dal luogo dove esso si consumi.
29 maggio 2014 – PharmaKronos
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