Archivio Storico

Foggia. L’utilità dell’inutile, Nuccio Ordine: il profitto è vuoto senza il sapere

PALERMO. "In Sicilia gli abusivi del trasporto mettono a rischio l’integrità del farmaco e quindi la salute dei cittadini. Sono molti ancora oggi i trasportatori improvvisati che muovono farmaci con auto o con furgoni di fortuna, fregandosene delle ferree norme che regolano la termoregolazione dei mezzi". Questa la denuncia del vice presidente nazionale Fai-Conftrasporto, nonché presidente della delegazione siciliana, Giovanni Agrillo.

"A causa della quasi totale assenza dei controlli per le strade e la disonestà di alcuni committenti, complici degli abusivi per risparmiare pochi euro, spesso i farmaci giungono sui banchi delle farmacie deteriorati – prosegue il presidente della Federazione Autotrasportatori Italiani -. Pretendiamo i controlli, non vogliamo denaro pubblico e alcuna assistenza, ma il rispetto della legge. Il governo di unità nazionale, che ad oggi siede a Palazzo Chigi, deve intervenire per ristabilire la legalità nel settore".

"E’ necessario che polizia, carabinieri e guardia di finanza verifichino che i committenti e i trasportatori del farmaco rispettino i costi incomprimibili della sicurezza – continua Agrillo -. Facciamo appello alle Forze dell’Ordine e al Governo: il rilancio della nostra economia dipende principalmente dal rispetto delle regole, la legalità è volano di sviluppo".

02/07/2013 – GIORNALE DI SICILIA.it

 

 

 

 

 

<

Articoli correlati

Pulsante per tornare all'inizio
Fedaiisf Federazione delle Associazioni Italiane degli Informatori Scientifici del Farmaco e del Parafarmaco