“Viva preoccupazione” per il blocco delle sponsorizzazioni dei convegni medici decisa dalla giunta di Farmindustria, “perchè il sistema dell’Ecm, già in una situazione di profondissima crisi, ne riceverà sicuramente un colpo mortale”. A esprimerla è Claudio Cricelli, vicepresidente della Federazione delle società medico-scientifiche italiane (Fism) e presidente della Società italiana di medicina generale (Simg). Cricelli riferisce all’Adnkronos salute che il presidente dell’associazione degli industriali del farmaco Sergio Dompè “ha però inviato un fax in cui manifesta la sua volontà a riunirsi con noi e a parlare di questa decisione in maniera concertata”. “Parteciperò alla riunione richiesta da Dompè – dice il medico – con spirito estremamente propositiv elaborerò delle proposte alternative per tentare di risolvere queste grandi difficoltà. Anche se è difficile in questo momento capire quali potrebbero essere le scelte da preferire per un ‘taglio’ dei costi nel settore. Sono preoccupato per il momento di straordinaria confusione e di involuzione che sta vivendo il sistema dell’Ecm, eppure sono consapevole delle difficoltà che colpiscono anche gli altri attori. Da una parte, poi – conclude Cricelli – penso che i medici non possano essere strumentalizzati; dall’altra considero il valore dei contributi delle aziende farmaceutiche come valore sociale e non economico, da salvaguardare. Spero che si riesca a riequilibrare la situazione al più presto”. Da Doctornews 02-11-06
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