A Campi Bisenzio il deposito che non compare in nessuna mappa. Le indagini del Nas che sospettano un mercato parallelo
di MASSIMO MUGNAINI – 07 marzo 2015 – R.it Firenze
C’è un magazzino, in via Palestro nel Comune di Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, che non compare sulle mappe. Né in quelle cartacee affastellate negli uffici dei burocrati né in quelle digitali raggiungibili con un doppio click su Google Maps. Persino i carabinieri del Nas di Firenze che si sono presentati ai suoi cancelli due mattine fa stavano per sbagliare indirizzo.
Un tesoro da 600 mila euro, subito sequestrato insieme alla documentazione contabile, in un vero e proprio magazzino fantasma secondo i Nas riconducibile alla stessa Farmapiana spa e che, sospettano gli investigatori del nucleo antisofisticazioni, potrebbe essere al centro di un giro parallelo, del tutto abusivo, di farmaci destinati all’esportazione.
Il condizionale al momento è d’obbligo: la perquisizione dei Nas “in attività di contrasto all’irreperibilità di farmaci sul territorio” è avvenuta d’iniziativa, sulla base di accertamenti autonomi partiti da alcune denunce. Toccherà ai pm della Procura di Firenze, a quali gli uomini del Nas hanno già trasmesso gli atti, decidere se aprire un’inchiesta sulla vicenda convalidando o meno i sequestri.
Ma anche la Corte dei conti potrebbe presto chiedere ragguagli. Gli investigatori vogliono inoltre appurare se il presunto giro parallelo e abusivo di farmaci sia avvenuto “alle spalle” dei vertici di Farmapiana e delle autorità pubbliche preposte ai controlli, magari ad opera di qualche dipendente “infedele”, o se si tratti di un’operazione “di sistema”