Medici di medicina generale senza ricettari. La denuncia arriva da alcune zone della Campania e del Lazio, ma non è chiaro se la situazione dipenda da un errore nelle forniture di carta o nei fabbisogno indicato dalle regioni. Luigi Sparano, segretario della Fimmg di Napoli, segnala che la situazione sta andando avanti da marzo, con la conseguenza che i medici di famiglia devono recarsi ogni giorno in distretto per farsi consegnare i ricettari, che comunque non possono essere più di due a professionista. «Abbiamo verificato» spiega Sparano, «dalla Regione è stato richiesto il numero giusto di ricettari al Poligrafico». Voci di corridoio parlano invece di problemi di pagamento tra la Regione e il Poligrafico. «Abbiamo avuto un incontro in Regione la settimana scorsa e ci hanno assicurato che da giugno il problema dovrebbe finire e la fornitura durare fino a settembre. Speriamo che sia così». Ma c’è anche chi, come il segretario nazionale della Fimmg, Giacomo Milillo, pensa che la situazione possa essere collegata alla prossima introduzione della ricetta online. «La mancanza dei ricettari è un disservizio che si è già presentato in passato, con i certificati di malattia per l’Inps». Quando si iniziò a parlare dei certificati di malattia online «si è pensato che quelli su carta non servissero più, ma di fatto l’informatizzazione non era ancora partita, con la conseguenza che sono venuti meno i ! certificati cartacei. Non vorrei che adesso che si parla di ricette online, si stia verificando lo stesso fenomeno, perché magari le regioni dicono essere pronte e in realtà non lo sono». Allo stato attuale infatti solo Lombardia ed Emilia Romagna «sono vicinissime a questo traguardo mentre le altre regioni ne sono ben lontane. Se così non fosse si tratterebbe di un disservizio».
25 maggio 2012 – DoctorNews
«Pochi ricettari, farmaci a pagamento» Allarme dei medici: prescrizioni a rischio
La denuncia arriva da alcune zone della Campania e del Lazio, ma non è chiaro se la situazione dipenda da un errore nelle forniture di carta o nei fabbisogno indicato dalle regioni
NAPOLI. Grossi disagi per i cittadini campani che devono farsi prescrivere i farmaci. In alcune aree, come quella di Cicciano e Nola, i medici di base sono rimasti senza ricettario e stanno utilizzando quello bianco. Solo che questo, secondo le indicazioni della asl, è accettato per la prescrizione di visite specialistiche ospedaliere, ma non per i farmaci.
Dunque i cittadini che necessitano di farmaci rimborsati dal Ssn rischiano di doverli pagare di tasca propria. A denunciarlo è Luigi Sparano, segretario della Fimmg (Federazione italiana medicine medicina generale) di Napoli.
«È dalla fine di marzo che stiamo fronteggiando questo problema della mancanza di ricettari – spiega – Si è iniziato nell’area del vesuviano e ora si è esteso a