«Abbiamo il dovere di dare i principi attivi ai cittadini al costo minore possibile in questo momento di difficoltà economica. Questo obiettivo», ben chiaro nella manovra varata dal Cdm, «può essere raggiunto con diverse modalità». Lo ha detto il ministro della salute, Ferruccio Fazio, rispondendo sui timori sollevati da Farmindustria in relazione all’impatto della manovra per l’industria del farmaco italiana. «Quello di cui Farmindustria ha paura – ha sintetizzato Fazio – è il discorso delle gare sulla base del minor costo, che potrebbe creare delle criticità». «Dobbiamo vedere se, in fase di conversione possiamo trovare dei meccanismi che, senza penalizzare in particolare l’industria italiana, realizzino la manovra nello stesso modo. Questo non lo escludiamo – ha concluso – e quindi possiamo andare a vedere».