L’indicazione al termine di una valutazione del Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza di Ema (PRAC), su richiesta dell’Agenzia del farmaco belga a seguito di segnalazioni di reazioni allergiche riscontrate con l’utilizzo dei due principi attivi. Indicare meglio i rischi e raccomandare interruzione di trattamento in caso di reazioni cutanee.
Il Farmacista Scienza e Farmaci
Lo studio sull’ambroxolo e sulla bromexina è stato effettuato su richiesta dell’agenzia del farmaco belga (AFMPS) a seguito di segnalazioni di reazioni allergiche riscontrate con l’utilizzo di ambroxolo. Diversi casi di reazioni cutanee, forse legati alla ambroxolo, sono stati individuati dalla letteratura medica. Lo studio ha riguardato anche i medicinali contenenti bromexina, poiché questo prodotto, nel corpo, viene convertito principalmente in ambroxolo. Inoltre, ci sono stati alcuni rapporti che hanno collegato l’utilizzo di bromexina con reazioni allergiche.
Il PRAC ha valutato i dati disponibili e tutte le segnalazioni di gravi reazioni allergiche riscontrate con l’utilizzo di ambroxolo e bromexina, arrivando a confermare il già noto rischio, per quanto lieve, di tali effetti indesiderati. Sulla base di queste conclusioni, il PRAC, oltre a raccomandare di aggiungere il rischio di tali reazioni alle informazioni sul prodotto, ha indicato la necessità di inserire il consiglio di interrompere immediatamente il trattamento in caso di manifestazione di sintomi di reazioni cutanee.
12 gennaio 2015
Nota AIFA: PRAC: basso il rischio di gravi reazioni allergiche con i medicinali contenenti ambroxol e bromexina