(AGI) – Roma, 7 apr. – Quello farmaceutico e’ uno dei settori industriali piu’ dinamici nel mondo e in Italia, con importanza strategica della catena distributiva. L’alto tasso
E’ quanto emerge dal Rapporto sull’Industria farmaceutica elaborato dall’Area Research & Investor Relation di Banca Monte dei Paschi di Siena. Il rapporto si occupa in particolare della formazione dei prezzi dei farmaci e della distribuzione, un segmento di attivita’ economica molto strutturato e di diffusione capillare. Anche in Italia, nonostante il contesto economico molto difficile nel 2013, il farmaceutico era cresciuto di poco meno del 6%, con il 72% dell’intera produzione destinato all’esportazione. Il rapporto mette in evidenza che la formazione del prezzo al dettaglio ha origine non solo dai costi di ricerca e sviluppo (circa il 40% del totale) ma anche dai contributi delle attivita’ di importazione.
Grande e’ la crescita del settore distributivo che viene descritto a livello strutturale e quantitativo: Il servizio Research di Banca MPS ha elaborato un indice, MPS-PHD, basato sui prezzi di borsa delle principali aziende di distribuzione a livello mondiale. L’indice e’ triplicato nel periodo 2011- 2015 ed e’ aumentato del 36% solamente durante il 2014, Molto importante e’ anche la capillarita’ della distribuzione farmaceutica in tutta Europa, dove sono presenti oltre centomila farmacie: nella sola Italia sono oltre 18 mila.
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