Lo sostiene il segretario nazionale della Fimmg sulla base dei dati presentati del rapporto Osmed
“A quanto pare, quest’anno gli italiani hanno consumato una quantità appena più elevata di medicinali rispetto all’anno scorso, ma soprattutto l’hanno fatto in maniera più appropriata. Grazie anche ai medici di famiglia”. E’ il commento di Giacomo Milillo, segretario nazionale della Fimmg, il maggior sindacato dei medici di Medicina generale, ai dati presentati ieri nel rapporto Osmed sull’andamento dei consumi farmaceutici in Italia nei primi nove mesi del 2006.
“Le cifre emerse dal rapporto – sottolinea in una nota Milillo – confermano come i medici di famiglia, pur prescrivendo un maggior numero di dosi, l’hanno fatto tenendo presente le esigenze di bilancio sia del Servizio sanitario, sia dei loro assistiti”. Secondo il segretario nazionale della Fimmg, la crescita del mercato di farmaci equivalenti testimonia “il sostegno che i medici di medicina generale stanno dando all’uso di questi prodotti, soprattutto nei trattamenti di lungo termine delle patologie croniche. Inoltre – aggiunge Milillo – la riduzione dell’acquisto ‘privato’ di farmaci rimborsati dal Ssn dà la misura del miglioramento della rete di offerta della medicina generale”. Da Doctornews 13-12-06