All’indomani dell’approvazione al Senato del decreto liberalizzazioni, che contiene una norma per la diffusione dell’uso dei farmaci equivalenti, parte sui canali Mediaset la nuova campagna informativa promossa da Assogenerici con il patrocinio dell’Agenzia italiana del farmaco.
06 MAR – Ha preso il via la seconda edizione della campagna informativa sul farmaco generico-equivalente “Salute a tutti”, promossa da AssoGenerici, l’associazione che riunisce i produttori di farmaci equivalenti in Italia, con il patrocinio dell’Agenzia Italiana del Farmaco, e il contributo delle aziende associate ABC Farmaceutici, Actavis, Almus, Aurobindo Pharma, DOC Generici, EG, Mylan, Pensa Pharma, Dr Reddy’s, Sandoz e Teva.
L’iniziativa, avviata lo scorso anno, prevede, fino al 24 marzo, la messa in onda sui canali Mediaset di uno spot televisivo (lo stesso dello scorso anno) che informa i cittadini su come questi medicinali che rispondano agli stessi criteri di qualità, sicurezza ed efficacia dei corrispondenti farmaci di marca.
“Oggi più che mai – ha dichiarato Giorgio Foresti, presidente di AssoGenerici – in un momento di grande attenzione delle Istituzioni nei confronti del farmaco generico-equivalente in seguito al DL Liberalizzazioni, siamo felici di poter dare un contributo di informazione sul settore. Ci auguriamo che questo possa accelerare quel percorso culturale di diffusione di un nuovo atteggiamento nei confronti del farmaco generico da parte degli operatori sanitari e dei cittadini nella consapevolezza che il ricorso all’equivalente può rappresentare uno strumento fondamentale per la razionalizzazione della spesa farmaceutica italiana, a vantaggio dell’innovazione”.
“Obiettivo della campagna – conclude Foresti – è far sì che anche l’Italia raggiunga lo stesso livello di ricorso al farmaco equivalente che si registra nel resto d’Europa, superando barriere culturali che non hanno più alcuna ragion d’esistere. Anche quest’anno un grande ringraziamento va all’Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco, da sempre prezioso alleato nella diffusione di una corretta cultura del farmaco”.
06 marzo 2012